4 danze per Phantàsmata

Todaro

Ornella Todaro, 4 danze per Phantàsmata, Catania, Edizioni Incontri, 2013, 978-88-98013-03-6.

Ornella Todaro ha vinto nel 2013 il 1° premio di composizione (categoria A) al I Concorso nazionale di musica “Giuseppe Perrotta” con 4 danze per violino e pianoforte. Phantàsmata è un termine greco che indica le ombre che precedono l’immagine riflessa nello specchio a metà strada tra percezione e pensiero, segni delle cose estremamente ambigui, prodotto dell’immaginazione che altro non è che un mutamento dell’anima. L’immagine pertanto può essere razionale o irrazionale.
Il “danzare per phantàsmata” è un concetto del ballerino Domenico da Piacenza (Piacenza, 1390 – Ferrara, 1470 circa), che guarda alla danza come un movimento ritmato da un’energia interiore, una disciplina in grado di muovere gli affetti; nel suo trattato De arte saltandi et choreas ducendi spiega il rapporto fra l’immagine e il movimento attraverso due poli, uno legato alla soavità e all’eleganza, l’altro dinamico e vitale. Concetto antico, che vede nelle ninfe da una parte e nelle menadi dall’altra, la sintesi degli stati emotivi comuni all’uomo, gli archetipi che si rivelano nella danza tra ethos e pathos.

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